Il dinamometro è molto utilizzato in ambito medico sportivo, soprattutto per determinare la forza di un atleta, ma la sua funzione primaria va ricercata nel campo fisico e meccanico. Il dinamometro misura la forza peso di un oggetto e può essere calibrato in kg o in Newton. Di norma sono costituiti da una molla elastica in acciaio o bronzo; insieme a essa, è presente anche una scala graduata posta nella direzione della deformazione della molla e un gancio a cui appendere l’oggetto da pesare. La tipologia di materiale deve permettere alla molla di essere allungata, compressa o deformata a seconda della forza peso utilizzata. I dinamometri utilizzano la legge fisica di Hooke, secondo cui la deformazione di un materiale elastico è direttamente proporzionale alla forza esercitata su di esso.

L’inclinometro, invece, è uno strumento utilizzato per la misura dell’inclinazione di un corpo. Di solito è costituito da una parte fissa e da una mobile, che consente di traguardare l’oggetto della misura.

Questi due strumenti non possono essere utilizzati contemporaneamente: può essere utilizzata la funzione di dinamometro o quella dell’inclinometro.

Nella fisioterapia riabilitativa viene usata la tecnica isocinetica, che permette di far compiere a un gruppo di muscoli alcune contrazioni costanti, misurandone la forza come nel caso del modello Activforce 2 sul nostro sito. Si tratta di uno strumento che unisce le funzioni del dinamometro con quelle dell’inclinometro. Si tratta di una tecnologia all’avanguardia che raccoglie e rileva dati obiettivi e in tempo reale, così da migliorare l’efficienza e garantire risultati migliori nel tempo. L’obiettivo è quello di far progredire braccia, gambe e spalle, così da aiutare i pazienti nella ripresa delle forze muscolari.

L’unione di questi due strumenti consente agli specialisti di ottenere risultati migliori, creando e prescrivendo programmi di recupero supportati da alcuni dati precisi. La strumentazione aiuta a calcolare:

• la misurazione accurata
• l’angolo di movimento attivo e passivo
• la forza massima, la forza media e la forza nel corso del tempo
• il rapporto forza-peso
• la simmetria muscolare
• i risultati in tempo reale
• i progressi nella forza.

In questo modo viene garantito un controllo neuromuscolare con biofeedback precisi e definitivi.

Gli utilizzi del dinamometro e dell’inclinometro sono numerosi in campo fisioterapico, soprattutto nel caso di lesioni della puleggia, ma anche solo per ristabilire la forza dei muscoli in seguito a interventi chirurgici.