Il
massaggio sportivo è uno degli strumenti più utilizzati dagli sportivi per prevenire
infortuni, preparare il corpo all’attività fisica e aiutarlo a riprendersi da allenamenti e lesioni importanti. Uno dei modi migliori per garantire il
massaggio sportivo è appunto con l’utilizzo di una
crema riscaldante per i muscoli, in grado di agire localmente e di aiutare a
ridurre la tensione e l’affaticamento muscolare dopo un intenso sforzo fisico.
Le creme riscaldanti sono ottime per chi vuole migliorare le proprie qualità fisiche, ma possono essere utilizzate anche da chi non pratica attività fisica a livello agonistico ma soffre di rigidità muscolare.
Ma cosa fa nello specifico? Di norma una crema riscaldante fa provare una piacevole sensazione di calore nella zona dove viene applicata e può essere per questo sfruttata nei trattamenti che sfruttano la terapia del calore.
Da cosa è composta una crema riscaldante?
Ogni crema ha una funzione ben specifica: ad esempio, il
Kit di Creme di Sixtus serve per
ottenere il massimo della performance sportiva e possono essere usate
sia prima che dopo uno sforzo. Ma da cosa è composta una crema riscaldante? Di solito al suo interno troviamo la
capsaicina, un composto che troviamo proprio nel peperoncino; questo ingrediente ha lo scopo di “irritare” la zona interessata e, una volta che si è assorbito, lenisce il dolore dando una piacevole sensazione di calore e rilassamento. Non è un caso che questo tipo di creme siano usate soprattutto nelle terapie del calore. Un altro ingrediente contenuto nelle creme riscaldanti è l’
arnica montana, un’erba medicinale che se usata prima di uno sforzo aiuta a preparare il corpo dell’atleta, ma può essere sfruttata anche dopo un’attività sportiva perché riesce a curare il dolore in seguito a un trauma o al gonfiore.
Come funziona la crema riscaldante sportiva?
Come abbiamo già detto, la
crema riscaldante sportiva è composta soprattutto dalla capsaicina: la sua funzione irritante è l’ingrediente più importante per l’azione riscaldante e curativa. Ma perché? Come funziona nello specifico?
La capsaicina provoca una reazione irritante alla pelle e favorisce l’apporto di sangue nei capillari, donando quella piacevole sensazione di calore che irrora la pelle in quel preciso punto. Non è un caso che le creme riscaldanti siano usate soprattutto dai
runner, dai
ciclisti e da altri sportivi che praticano sport all’aperto nelle stagioni fredde o da chiunque sia solito
allenarsi con il freddo. Con le temperature più basse il corpo trattiene il sangue negli organi più interni per garantire la loro corretta funzione e questo porta ad avere la pelle più esposta al freddo: con la crema riscaldante l’afflusso di sangue viene ripristinato correttamente nella zona interessata e permette la ripresa totale di crampi e traumi dopo un’intensa attività sportiva.
Però è bene ricordarsi questo: una crema riscaldante agisce soltanto sugli strati più superficiali della pelle, ma non scalda il muscolo. Non è un
gel scaldamuscoli come
Start Balm, che permette di cominciare un’attività senza un adeguato riscaldamento.
Alcuni consigli
Dipende molto da che tipo di sport si decide di fare, ma le
creme riscaldanti sono gli alleati ideali per tutti coloro che hanno bisogno di prepararsi a uno sforzo e di scaldare il muscolo dopo uno sforzo o per riscaldare la parte lesa negli sport all’aria aperta con temperature più rigide. Tuttavia è bene ricordare un paio di suggerimenti per sfruttare appieno il loro potenziale:
- Non proteggono dal freddo: le creme riscaldanti donano una sensazione di calore nella zona in cui vengono spalmate, aumentandone la temperatura. Ma i muscoli e le articolazioni saranno sempre esposti al vento. Per questo conviene coprire bene le zone interessate per evitare episodi di tecnopatie da freddo
- Le creme riscaldanti non sostituiscono la fase di riscaldamento nella routine degli esercizi. La sessione di warm up aiuta ad aumentare i battiti cardiaci e a riscaldare la muscolatura, per questo non potrà mai essere messa da parte e sostituita da una crema. Infatti la pomata dona soltanto una sensazione di calore, ma è freddo e se non adeguatamente riscaldato si può incorrere in gravi strappi muscolari
È bene spalmare la crema riscaldante dopo aver indossato i pantaloni attillati. Questo perché la pomata rischierebbe di essere spalmata su tutta la pelle, provocando un profondo fastidio. Il consiglio è quello di metterla solo dopo essersi vestiti, evitando però le zone appena depilate. In alcuni casi è consigliabile spalmarla utilizzando dei guanti in latice: in questo modo si evitano fastidiosi episodi di irritazione delle mani.