Massaggio linfodrenante: come eseguirlo al meglio?
- 1 Il massaggio linfodrenante
- 2 I molteplici vantaggi a corpo e mente
- 3 Massaggio linfodrenante: tutte le tecniche
Che cos’è il massaggio linfodrenante?
Un massaggio linfodrenante è una tecnica di massaggio che mira a stimolare il sistema linfatico del corpo per favorire il drenaggio e l’eliminazione delle tossine, dei liquidi in eccesso e dei ristagni linfatici.
La cura di questo sistema è importante poiché esso regola l’equilibrio dei fluidi corporei, garantisce la difesa immunitaria e la rimozione dei detriti cellulari.
Tuttavia, esistono diverse tipologie di massaggi drenanti, catalogate a seconda dei benefici che si ricercano.
Ad esempio, il linfodrenaggio rappresenta una delle forme più diffuse e utilizzate di massaggio linfatico, soprattutto nel campo della medicina e della terapia.
Si tratta di un tipo di massaggio che mira a favorire il drenaggio dei liquidi linfatici stagnanti nelle parti del corpo con una circolazione linfatica ridotta: il suo obiettivo, infatti, è quello di agevolare il flusso linfatico.
Poi esiste il massaggio Phenekam, che utilizza una tecnica di massaggio linfodrenante di origine Ayurvedica, il cui obiettivo principale è quello di attivare il flusso della linfa attraverso l’intervento sui condotti linfatici. Lo scopo è quello di ridurre gli edemi e la ritenzione idrica, contribuendo ad eliminare le sostanze tossiche che si accumulano nel corpo.
Il metodo di massaggio Namikoshi rappresenta invece una variante del massaggio Shiatsu, che viene impiegato per prevenire e curare una vasta gamma di disturbi,
inclusi quelli associati alla circolazione dei fluidi linfatici.
Infine, c’è il massaggio Tui Na, che costituisce una forma di manipolazione terapeutica che fa parte della tradizionale medicina cinese.
Si distingue per l’utilizzo di movimenti di pressione e allungamento, mirati a sbloccare e armonizzare il flusso sia del sangue che dei fluidi linfatici, favorendo la riduzione di accumuli stagnanti attraverso un’azione mirata di drenaggio linfatico.
Quali sono i benefici del massaggio linfodrenante?
I vantaggi del massaggio linfodrenante sono molteplici.
Questa terapia mira a ridurre o eliminare l’accumulo di fluidi in specifiche zone del corpo, alleviando così disturbi come gonfiori ed edemi.
Ma non solo: si tratta di una terapia molto utilizzata anche in ambito estetico per il trattamento della cellulite: qui infatti il massaggio agisce sulla ritenzione idrica e sul malfunzionamento della circolazione linfatica, attenuando gli inestetismi della pelle.
Inoltre questa tipologia di massaggio è utile anche durante la gravidanza poiché aiuta a contrastare la ritenzione di liquidi nella zona delle caviglie.
Inoltre, in alcuni casi, il massaggio linfodrenante può apportare benefici anche a livello muscolare e mentale, portando un rilassamento generale.
Come fare un massaggio linfodrenante
Prima di tutto, è bene sottolineare che per fare un massaggio linfodrenante è bene affidarsi a un professionista. Sebbene sia possibile effettuarlo anche in solitaria,
l’aiuto e il parere medico sono sempre ottimali.
Il drenaggio linfatico agisce direttamente sui linfonodi mediante movimenti delicati a spirale. Questo è necessario poiché i vasi linfatici sono estremamente sottili e fragili.
Di solito, durante il massaggio, non si utilizza una pressione completa della mano, bensì solo le dita, creando movimenti circolari che spostano la linfa.
È importante seguire una direzione e un ordine specifici durante il massaggio, che includono le ascelle, l’inguine e la base del collo, noti anche come “stazioni linfatiche”.
Utilizzando un buon kit di oli per massaggi, è possibile effettuare un drenaggio linfatico sulle zone interessate del corpo.
Ecco che tipo di massaggio linfodrenante fare a seconda della zona prescelta:
- massaggio linfodrenante per le gambe: le gambe sono la principale area di interesse durante il drenaggio linfatico, poiché il trattamento mira ad alleviare e ridurre eventuali gonfiori. È importante sapere che il drenaggio linfatico può essere eseguito anche con l’ausilio di dispositivi come i gambali utilizzati nella pressoterapia. Questi gambali, gonfiandosi e sgonfiandosi in modo coordinato e ritmico, sostituiscono il massaggio manuale, spingendo la linfa nella direzione corretta. Un altro approccio utile per le gambe sono i bendaggi, che applicano una compressione graduale senza l’uso di pompe meccaniche o simili. In questo modo, è più facile agire su zone specifiche dove gli inestetismi sono più evidenti e fastidiosi.
- massaggio linfodrenante per l’addome: una dieta sana e l’esercizio fisico sono il modo migliore per perdere peso e ritrovare una forma fisica adeguata. Un valido supporto per definire al meglio la silhouette è rappresentato dai massaggi, come il drenaggio linfatico mirato per l’addome, che consente di ottenere un ventre piatto e perdere qualche centimetro. I movimenti circolari leggeri del massaggio, che diventano progressivamente più intensi, iniziano dal ventre, passano sulle costole e si concentrano nell’area dello stomaco e del colon. In questo modo, l’accumulo di grasso e la ritenzione idrica, responsabili della cellulite, vengono gradualmente ridotti. Si utilizza anche una seconda tecnica che prevede il pizzicamento della pelle e la mobilizzazione delle adiposità localizzate. Questo trattamento, eseguito da personale specializzato, consiste in pizzicotti ampi (talvolta leggermente dolorosi) che separano la pelle dal grasso, riattivando così la microcircolazione.
È un trattamento molto efficace, ma non è consigliato per pelli sensibili. Infine, per ripristinare l’equilibrio fisico dopo il massaggio e alleviare eventuali traumi leggeri, viene effettuato un massaggio circolare rilassante. - massaggio linfodrenante per il viso: sebbene il drenaggio linfatico venga principalmente eseguito sul corpo, anche il viso può beneficiarne. Infatti, se eseguito correttamente, lavorando sulla pelle e sui tessuti sottocutanei, è possibile stimolare il drenaggio linfatico in questa zona, che include le aree vicino alle orecchie, lungo il collo, sugli zigomi, intorno alle labbra e sotto il mento. I movimenti massaggiatori, unitamente all’uso di oli e creme, permettono di eliminare le sostanze tossiche e ridurre il gonfiore, come le borse sotto gli occhi, nonché di alleviare infiammazioni, che sono la principale causa di impurità e acne. Inoltre, il massaggio stesso svolge un ruolo importante come azione esfoliante e idratante.